Come si produce il miele?


Periodi di smielatura (da aprile a settembre)

Dopo aver campio­na­to l’umidità del miele presente nei favi delle arnie se il valore rilevato non supera il 18-21% si procede al pre­lievo dei melari (è par­te di arnia contenente i favi da miele).

Con l’ausilio del soffiatore ovvero di una speciale pompa ad aria che espelle le api senza uccider­le si liberano i favi dalle api e li si trasporta in mieleria. Qui i melari possono restare per alcuni giorni in essiccazione, oppure inviati direttamente alla fase successiva.

Estrazione del miele

Si inizia quindi a l’estrazione del miele con la disopercolatura che è una operazione che consente la rimozione della cera che ostrui­sce la fuoriuscita del miele dalla celletta. Questa fase che può avvenire anche a macchina, mediante l’apposito banco disopercolatore.


I favi disopercolati vengono posti nello smielatore, nel quale per centrifugazione viene estratto il miele. Questo scola alla base dell’­apparecchio dove subisce una prima filtrazione a freddo per decantazione delle impurità più macorscopiche. Quindi il miele fil­trato viene pompato in un successivo filtro a sacco, che normalmente viene collocato sopra un fusto deno­minato maturatore.

Fase di maturazione

La fase di maturazione dura 10-20 giorni ed ha lo scopo di decan­tare il miele a cui si lascia il tempo di evaporare, sedimentare le piccole scaglie di cera e le bollicine d’aria introdotte durante la smielatu­ra. Se il miele non richiede miscelazioni o altri trattamenti si procede al confezionamento.


Confezionamento

L’ultima fase è il confezionamento, che prevede il prelievo del mie­le maturato ed il suo invio alla dosatrice pneumatica che lo in­troduce nei vasi. Quindi il miele viene etichettato, sigillato ed è pronto per la com­mercializzazione.

Tutti gli utensili e contenitori a contatto con il miele devono essere in ac­ciaio inossidabile per alimenti, per garantire l’igiene ed evitare ogni contaminazione del prodotto finale. Anche la vetreria che si impiega per l’invasettamento deve essere sterile e usata una sola volta.


Al lavoro con le api da più di 25 anni

Al lavoro da più di 25 anni per offrire al cliente sempre il meglio, prodotti inconfondibili per qualità e naturalezza. Per noi è un dovere seguire un processo naturale e sostenibile di lavorazione, per avere un prodotto finale che sia la massima espressione del territorio e della natura meravigliosa dell’ape.